NUMERI & COINCIDENZE
Il presidente
Abramo Lincoln venne eletto nel 1860.
Fu eletto per la
prima volta al Congresso nel 1846.
Il suo cognome ha
7 lettere.
Egli fu
assassinato di venerdì.
Venne ucciso con
un colpo di pistola calibro 44 alla testa.
Al momento della
morte avevano accanto la moglie, che restò illesa.
Una delle sue
segreterie, il cui cognome era Kennedy, gli aveva consigliato di non andare
quella sera a teatro.
Il suo assassino
era John Wilkes Booth, il cui nome ha 15 lettere.
Booth uccise
Lincoln in un teatro e andò a nascondersi in un magazzino.
Fu, a sua volta,
assassinato prima che potesse essere portato a giudizio.
Il successore di
Lincoln fu il vicepresidente Andrew Johnson, il cui nome ha 13 lettere.
Andrew Johnson
era nato nel 1808.
Il presidente
John Fitzgerald Kennedy venne eletto nel 1960.
Fu eletto per la
prima volta al Congresso nel 1946.
Il suo cognome ha
7 lettere.
Egli fu
assassinato di venerdì.
Venne ucciso con
un colpo di fucile alla testa.
Al momento della
morte avevano accanto la moglie, che restò illesa.
Una delle sue
segreterie, il cui nome era Evelyn Lincoln, gli aveva consigliato di non
andare a Dallas.
Il suo assassino
era Lee Harvey Oswald, il cui nome ha 15 lettere.
Oswald sparò da
un magazzino (di libri) e corse a nascondersi in un cinema (nel 1800 c’era solo
il teatro).
Fu, a sua volta,
assassinato prima che potesse essere portato a giudizio.
Il successore di
Kennedy fu il vicepresidente Lyndon Johnson, il cui nome ha 13 lettere.
Lyndon Johnson
era nato nel 1908.
Quelle strane coincidenze che legano
Kennedy a Lincoln (ma saranno vere?...)
Mi ha sempre incuriosito la nonchalance (riferita non al portamento
e movimento fisico, bensì
intellettuale, ammesso si possa usar lo stesso termine) di chi, avuta
l’informazione, senza neppur considerarne l’enorme improbabilità (per non dir quasi-impossibilità) la cestina alla
bell’è meglio.
Ma non per tale
atteggiamento le coincidenze finiscono di manifestarsi e in un “comportamento” ricorrente
dovrebbe venir investigata la presenza di un motivo che lo sottende… da chi
abbia una certa curiosità riguardo i fatti
reali dell’esistenza.
Mi interessano
questi temi perché li reputo non solo significativi, ma anche perché, elaborati
convenientemente, potrebbero sfociare in qualcosa di pratico, una sorta di “chiave” per tentare di aprir qualcuna delle
tante porte chiuse alla sola azione (e potere) dell’intelletto.
Le coincidenze
sin qui esposte son certo producano in qualcuno dei lettori una sorta di “eco”,
“risonanza”, da cui si potrebbe prender le mosse… non avete mai provato la sensazione
che vi sia qualcosa nascosta da
qualche parte?
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